Nell'attuale concitato clima politico cittadino, in cui si trovano contrapposti da un lato il capogruppo del pdl Mazzei e dall'altro l'amministrazione comunale, il movimento politico Forza Nuova e l'associazione "Il Cerchio e La Croce" si schierano al fianco dell'esponente dell'opposizione.
In una nota congiunta,a firma di Domenico Furgiuele, Ettore Scaramuzzino, Marco Cristiano e Igor Colombo, in merito all'acquisto del Teatro Grandinetti, accusano la <<leggerezza con cui è stata affrontata la pratica da parte dell'amministrazione Speranza che, lascia ampi spazi all'immaginazione anche dei meno maliziosi, sopratutto per quanto riguarda la spesa di adeguamento dell'immobile, che in realtà è privo di "certificato di agibilità">>.
Sotto la lente critica è messo anche <<l'atteggiamento irresponsabile, quello del sindaco e della sua "monca" giunta, che fa nascere di se un'immagine totalmente opposta a quella "pubblicizzata" il 23/01/2011 nella famosa trasmissione televisiva "Dossier", mandata in onda su rai 2>>.
Il servizio passato sulla seconda rete nazionale viene definito <<surreale, totalmente distaccato dalla realtà, in cui qualsiasi cittadino di Lamezia, che sia elettore di destra o di sinistra, può constatare l'effettiva capacità che i mezzi di comunicazione hanno per falsare la realtà>>.
Secondo i firmatari della nota, dunque, <<la città viene descritta felice, serena e sulla via della rinascita, quando poi la triste realtà si commenta da se giorno per giorno con edilizia bloccata, viabilità disastrata, disoccupazione latente, un'area industriale deserta e abbandonata al proprio destino e il campo rom più grande della Calabria che persiste nel cuore della città che, al contrario di quello che buffamente è stato descritto nel programma televisivo, batte sempre meno>>
(ILQUOTIDIANO DELLA CALABRIA)
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