Archivio blog

giovedì 25 febbraio 2016

Realizzazione porto a Catanzaro,Colombo(Fn):"Scelta di Oliverio dettata da lobby di potere"

Calabria 25 febbraio 2016-La decisione della Giunta regionale di voler puntare sull’investimento,attraverso la rimodulazione del Piano di Azione e Coesione che ha consentito di recuperare ben 20 milioni di euro,per la realizzazione del porto di Catanzaro,non è per nulla strategica come la definisce il governatore Mario Oliverio,anzi rischierà di essere un’infrastruttura che sposterà nelle mani dei soliti noti e voraci imprenditori catanzaresi, tutte le risorse possibili ed immaginabili,andando a creare anche un possibile e pericoloso distacco nella  stessa città dei tre colli. Lungi da me nel volerne fare una questione di campanile o addirittura di pennacchio,non è nel mio stile e nella mia mentalità di militante ed esponente politico che si sente rappresentato nell' unica e sola denominazione nazionalista di Patria,ma certe decisioni non le reputo per nulla attuate nell’interesse dei cittadini calabresi,bensi sono figlie di logiche di potere e di accentramento socio-economico che prendono forma sotto la spinta di determinate lobby finanziarie,cui la politica regionale,per animo servile,obbedisce a tutti i diktat. Chiedo al presidente Oliverio come mai al suo governo non è venuto in mente di investire tutte queste risorse verso l’autentico baricentro della Regione,che è Lamezia Terme,realizzando cosi sul serio un indotto in tutti i settori produttivi della Calabria nell’ottica di una reale valutazione strategica che in una zona di autentica espansione urbana che per conformazione geografica serve tutta la Calabria  attraverso quello che è il settore dei trasporti con un nodo ferroviario regionale ed un aeroporto internazionale. Purtroppo la città di Lamezia ha pagato sempre lo scotto di non avere una classe dirigente lungimirante e che sia stata effettivamente di peso nelle decisioni politiche che storicamente hanno inciso e segnato epoche importanti,soprattutto nella valorizzazione di tutte quelle che sono le risorse territoriali legate soprattutto al turismo e che sono rimaste lettera morta. La costruzione del porto nel quartiere Lido di Catanzaro non sarà affatto un’opera pubblica regionale, non è stata ideata affatto per creare utopiche sinergie,queste non si avranno neppure nella stessa città di Catanzaro,perchè un porto fuori dal cuore della città non porterà alcuno sviluppo ne economico e ne territoriale,figuriamoci poi nel ragionamento di una visione regionale dell’opera pubblica pensata dalla Giunta regionale. La scelta logica sarebbe dovuta ricadere sulla città di Lamezia Terme che avrebbe sicuramente creato una profonda e radicale modifica per tutto il tessuto storico-urbanistico con riverberi di grande effetto anche nei rapporti commerciali e di scambio tra varie realtà. Restiamo dunque nella cecità e nella mancanza di linee strategiche che siano davvero tese allo sviluppo dell’intera Calabria,terra sempre più martoriata e mortificata,sia dalle scelte della politica nazionale e sia,come in questo caso,in quelle regionali. 

IGOR COLOMBO 
PORTAVOCE FORZA NUOVA CALABRIA 

mercoledì 24 febbraio 2016

Segnaletica orizzontale nel centro storico di Lamezia ovest,D'Amico(Fn):"E' un obbrobrio"

Lamezia Terme 24 febbraio 2016-I lavori eseguiti riguardo alla segnaletica orizzontale nel centro storico di Lamezia Ovest rappresentano uno scempio vergognoso di cui qualcuno dovrà assumersene la responsabilità. E' stata infatti “disegnata” la segnalazione di stop, all'incrocio tra via Domenico Porchio e Corso della Repubblica, incredibilmente sui sanpietrini di rivestimento del manto stradale, una cosa assolutamente aberrante e che sa di stupro per un centro storico che dovrebbe essere recuperato, rilanciato e tutelato.La sicurezza dei cittadini deve certamente essere garantita ma non a discapito di quelle che sono le zone di memoria storica della città, pertanto mi chiedo se l'assessore all'urbanistica del comune di Lamezia Terme abbia tenuto in considerazione il rispetto per il luogo in questione. Chiedo altresì all'Amministrazione Comunale di provvedere nel piu' breve tempo possibile alla cancellazione di quella sorta di obbrobrio apposta con pittura piuttosto che con strisce adesive o altra tecnica adatta al caso che non deturpi la superficie e, di conseguenza, il circostante paesaggio.

PASQUALE D'AMICO
DIRIGENTE CITTADINO 
FORZA NUOVA LAMEZIA TERME 


domenica 21 febbraio 2016

Falerna immigrato arrestato per violenza ed estorsione,Colombo(Fn) al prefetto:"Rimpatrio immediato"

Falerna(Cz) 21 febbraio 2016-L’arresto di un immigrato della Guinea, avvenuto ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Falerna (Cz), per estorsione e violenza ai danni di un uomo del posto è un episodio sicuramente grave, indipendentemente dal fatto che lo abbia compiuto un extracomunitario o meno, ma che deve far riflettere e porre l’accento sul fatto che gli ospiti di queste strutture di accoglienza sono libere di andare in giro per tutto il giorno in maniera tranquilla senza che nessuno badi al loro controllo. Riceviamo spesso, presso la nostra segreteria di partito, segnalazioni di cittadini che ci raccontano di essere presi letteralmente a “parolacce” da immigrati davanti a supermercati e luoghi di parcheggio sol perchè gli si viene rifiutata la classica moneta. Tutto ciò porta ad un clima di tensione ed anche di paura tra gli autoctoni che si sentono spesso minacciati da queste persone che, con toni ed atteggiamenti insolenti, incutono timore,soprattutto a donne in presenza di bambini. Da qui il passo poi può essere decisamente breve in reati ben più gravi come appunto questo avvenuto a Falerna che parla di estorsione bella e buona e, purtroppo, non è la prima volta che ciò accade e che vede protagonisti gli ospiti delle strutture di accoglienza. Per far fronte a questa situazione noi di Forza Nuova chiedemmo ai vari sindaci calabresi il divieto di accattonaggio e maggiori controlli delle zone principali di parcheggio delle città,come scuole e Tribunali. Dopo essere stati ricevuti da alcuni Prefetti delle Provincie della Calabria e dagli organi di Polizia per discutere di questioni legate alla sicurezza,siamo stati informati dalle stesse autorità sulla loro impossibilità di azione riguardo ad un qualsiasi provvedimento teso a limitare le libere uscite degli ospiti delle strutture di accoglienza,in quanto sono considerati liberi cittadini. Tutto assurge incredibilmente a beffa quando poi nelle nostre strade sono liberi di circolare extracomunitari in odore di criminalità per reati specifici,come per esempio proprio l’immigrato arrestato a Falerna. A questo poi si aggiunge che un valido controllo preventivo non viene effettuato al momento dell’arrivo sul nostro territorio di queste orde di immigrati,tra le quali spesso si annidano persone violente ed irrispettose della legge anche del Paese che li ospita.Alla luce del grave episodio verificatosi nella cittadina di Falerna,chiedo al Prefetto di Catanzaro, D.ssa Latella, di procedere all’immediato rimpatrio come provvedimento urgente di chi è ospite nel nostro Paese a carico di noi contribuenti e che si macchia di reati.

IGOR COLOMBO 
PORTAVOCE FN CALABRIA

venerdì 19 febbraio 2016

Sospensione servizio domiciliare socio-assistenziale,Spatara(Fn):"Grave negligenza assessorato politiche sociali"

Lamezia Terme 19 febbraio 2016-La sospensione del servizio di assistenza domiciliare socio-assistenziale è un fatto molto grave che si verifica in un comune come quello di Lamezia e che andrà a creare non poche difficoltà a tutte quelle persone anziane che hanno beneficiato di cure e trattamenti sanitari senza doversi spostare dalla loro abitazione. Troviamo non convincenti e soprattutto vane le giustificazioni giunte dall’ufficio delle politiche sociali di via Perugini a proposito dei fondi Pac e che parlano di incontri già avvenuti tra le parti per ovviare a questa incresciosa situazione.Questo perchè il servizio a fine mese verrà comunque sospeso e qui l’assessorato alle politiche sociali ha peccato di grave negligenza, aspettando gli ultimi periodi per intervenire e soprattutto restando immobile per quanto riguarda le risorse da impiegare a sostegno delle fasce sociali più deboli. La nuova Amministrazione si sarebbe dovuta impegnare da subito a redigere un piano di programmazione distrettuale coinvolgendo gli altri comuni del circondario, predisponendo ed organizzando un sistema di servizi sociali per intervenire significativamente sul territorio andando a coprire anche possibili lacune e ritardi di erogazioni fondi da parte del Ministero. Pragmatismo e volontà di azione sono infatti alla base di una buona politica di indirizzo e sostegno alle fasce sociali più deboli, se ci siamo riusciti, nel nostro piccolo, noi di Forza Nuova, istituendo un servizio di assistenza completamente gratuito e grazie al quale da tre anni ormai serviamo una decina di persone anziane di Lamezia in quelle che possono essere attività quotidiane come accompagnarle a fare la spesa,agli uffici postali,alle visite mediche ospedaliere ecc ecc,un’Amministrazione con un assessorato con le cosiddette “antenne sensibili” avrebbe dovuto pertanto avviare un piano di concertazione,indipendentemente dai fondi Pac,con le numerose associazioni che operano sul territorio. Affermo in maniera alquanto convinta che se non si possono trovare i soldi per i diritti essenziali per gli anziani e le fasce deboli,non ci devono essere soldi per qualsiasi altra attività ed iniziativa, il diritto alla salute ed all’assistenza sono sacrosanti e pertanto intoccabili. Vorrei ricordare quanto alla nostra comunità lametina costano i centri di accoglienza per immigrati,quasi un milione e mezzo di euro per contratti triennali,fermo restando che non arrivino sempre altri ospiti nelle cooperative e che ci costerebbero ben 45 euro al giorno ciascuno,fondi questi che un terzo sono coperti dall’erario comunale. La Giunta Mascaro è in piena continuità con la precedente Amministrazione di centro sinistra,senza un minimo di programmazione e con una gestione approssimativa dell’esistente. Questi sono i risultati quando vengono regalati importanti ruoli amministrativi a persone che non hanno la benchè minima capacità e lungimiranza,il tutto fatto per accontentare partiti in quella logica spartitoria del malcostume politico nazionale.

Bruno Spatara 
Segretario provinciale 
Forza Nuova Catanzaro

lunedì 15 febbraio 2016

Vertice istituzionale contro criminalità,Spatara(Fn):"Di quale rivoluzione culturale parla il sindaco?"

Lamezia Terme 15 febbraio-Lamezia Terme 15 febbraio-Dal vertice istituzionale svoltosi presso la sala “Napolitano” del Comune di Lamezia Terme tra Sindaco, consiglieri comunali, Prefetto, Ordini di Polizia ed associazioni di categoria non è effettivamente emerso, aldilà delle solite e scontate considerazioni, nulla di concreto per contrastare la criminalità organizzata sul territorio.Fermo restando che la risposta alla serie degli atti intimidatori che hanno colpito diverse attività commerciali in città c'è stata, con l'arresto dell'autore materiale di questi attentati, bisogna sempre tenere alta l'attenzione e non ci si puo' permettere di abbassare la guardia.Ricordando che quest'incontro è stato fortemente voluto e richiesto da noi di Forza Nuova e che avrebbe dovuto, nelle nostre intenzioni, rappresentare una forma propedeutica per poi attivare le misure necessarie per, in primis, avere un costante controllo e monitoraggio dell'intero territorio attraverso l'ausilio e l'impiego dei militari dell'Esercito. Essendo stato presente a quest'incontro è proprio su questo punto che ho potuto ascoltare la posizione contraria del Sindaco che, lasciandosi andare a quella prosa in stile “politically correct”, ha chiosato sulla non necessaria presenza dell'Esercito Italiano per le nostre strade, motivando il tutto come scelta sbagliata di militarizzare una città. Lo stesso primo cittadino ha poi affermato che il principale contrasto alle consorterie mafiose debba avvenire attraverso una sorta di rivoluzione culturale all'interno di noi tutti; questo, seppur possa apparire esatto come concezione filosofica, lo stesso non puo' dirsi nell'atto pratico dal momento che la 'ndrangheta ha bisogno di godere di una certa libertà d'azione sul territorio per poter attuare le sue ritorsioni.Chiedo al Sindaco se la rivoluzione culturale da lui invocata non contempli anche il ritiro di una lista, nelle elezioni amministrative, in cui un candidato al consiglio Comunale venga arrestato nell'ambito di in una operazione internazionale condotta dalla DDA contro il narcotraffico?La risposta più esaustiva a tutto ciò è stata fornita, con mia piacevole sorpresa, da un giovane studente lametino nel corso del Congresso alla Legalità organizzata dal Provveditorato agli Studi al quale io, da dipendente, ho partecipato qualche ora prima e nel quale era presente lo stesso Prefetto Latella. Lo studente ha infatti rimarcato che il primo esempio negativo viene proprio dato dai politici, di conseguenza gli stessi, in molti casi, non possono ergersi né a filosofi della verità assoluta né a dispensatori di ricette politiche ornate da tanta falsa eloquenza.Spero vivamente che con l'arresto effettuato in città dell'autore degli atti intimidatori possa essere stroncata sul nascere una qualsiasi ripresa di riorganizzazione della 'ndrangheta sul territorio lametino, noi di Forza Nuova, dal canto nostro, continueremo a tenere sempre alta la guardia cercando di sensibilizzare quanti più cittadini possiamo incontrare nelle nostre iniziative politiche e culturali al rispetto della legalità, dell'amor di Patria e nella difesa di quei valori fondamentali costitutivi di ogni società civile che è la famiglia.

BRUNO SPATARA 
SEGRETARIO PROVINCIALE 
FORZA NUOVA CATANZARO

martedì 9 febbraio 2016

Fn ricorda vittime delle foibe:"Noi non dimentichiamo"

Lamezia Terme,10 febbraio 2016-Nella notte i militanti lametini di Forza Nuova hanno affisso uno striscione su Corso Numistrano con su scritto:”Foibe:noi non dimentichiamo”. Ciò per ricordare, in questa giornata della memoria l’eccidio di un popolo,quello italiano, perpetrato dalle truppe comandate dal maresciallo Tito,che nelle terre della Venezia-Giulia,diedero  avvio ad un’autentica opera di pulizia etnica,con oltre 20.000 vittime infoibate  e con altri 350 mila esuli dalmati,istriani e fiumani costretti ad abbandonare le loro case. A tutte queste migliaia di morti,il cui numero , dopo oltre settant’anni  è ancora incerto, destinato a mutare per eccesso,vanno aggiunte quelle devi vari campi di concentramento in Slovenia e Croazia.Loro unica colpa fu quella di essere italiani.Un massacro che ebbe una chiara matrice di odio politico ed etnico,sagacemente tenuto nascosto per tantissimi anni dalla storiografia di parte con la complicità della classe politica italiana con in testa all’allora PCI,impedendo di conoscere una realtà cruenta e drammatica. Noi di Forza Nuova non potremo mai dimenticare tutti questi nostri fratelli trucidati dalla follia ideologica che ne ha falsato la storia, ed il nostro impegno nel ricordare queste vittime innocenti sarà sempre più forte, sopratutto alla luce di quanti,ancora oggi,vogliono quasi minimizzare la tragedia.La memoria storica non può essere più o meno condivisa  a secondo di chi siano le vittime. All’Italia di allora,incapace oltre che di fare i conti  e guardare in faccia la storia,anche di accogliere i propri figli provenienti da quelle terre,vogliamo un’Italia che ricordi sempre,il sacrificio e l’orrore di quello che fu un vero e proprio genocidio,per troppo tempo occultato e di cui ancora oggi qualcuno per risentimento ideologico e per errata ricostruzione storica,vuol continuare a negare.

FORZA NUOVA LAMEZIA TERME
CUIB C.Z. CODREANU

Emergenza racket,Spatara(Fn):"Bene Consiglio comunale,ma che si richieda intervento Esercito in città"

Lamezia Terme,9 febbraio 2016-Esprimo apprezzamento per la decisione finalmente arrivata da parte di tutti i gruppi consiliari del Comune di Lamezia di voler convocare un Consiglio straordinario sulla lunga serie di atti intimidatori a danno di operatori commerciali,aperto a tutte le parti interessate,al Prefetto ed alle Forze dell’ordine. Nessuno avrà mai l’umiltà di ammettere che questo è stato richiesto da subito con molta decisione da Forza Nuova,mentre infatti molti esponenti politici cittadini scrivevano i soliti comunicati stampa di solidarietà, che lasciano sempre il tempo che trovano,il nostro portavoce regionale,Igor Colombo,facendo un’analisi sintetica e precisa di ciò che si stava profilando in città,ha parlato di riorganizzazione della criminalità organizzata,tutte cose che in sostanza sono state riportate  dagli inquirenti nel corso della conferenza stampa di ieri. Altro passaggio importante dei nostri copiosi interventi,è stata la richiesta precisa alle istituzioni politiche cittadine ed al sindaco in primis,di proclamare lo stato di emergenza in città avanzando la proposta di richiedere l’impiego dell’esercito nelle nostre strade per avere un maggior controllo su tutto il territorio. Su questa nostra proposta abbiamo trovato il parere positivo della Cicas,la quale proprio ieri ha avanzato stessa richiesta,segno evidente questo,che noi di Forza Nuova conosciamo meglio di altri la posizione ed i timori di chi opera onestamente in città facendo impresa,assumendo regolarmente e creando lavoro e ricchezza e sono proprio queste persone che vanno maggiormente tutelate,specie dopo che le stesse trovano la forza ed il coraggio di denunciare estorsioni e minacce varie. Quello della convocazione del Consiglio comunale non è che il primo cosi detto “step”,l’altro passaggio fondamentale diventa quello di richiedere azioni concrete e di contrasto sul territorio per combattere la criminalità organizzata e l’escalation di violenza e terrore che si trascina dietro. Chiedo a tutte le forze politiche presenti in Consiglio di avanzare in occasione di questa seduta ad hoc, la poposta di intervento dell’Esercito italiano a Lamezia,che possa fornire da ausilio alle Forze dell’ordine per un costante monitoraggio della città.Affermo questo in maniera convinta e con cognizione di causa,la mia esperienza ultra-decennale nell’Esercito,fatta anche di importanti missioni internazionali ed anche sul suolo italiano,mi porta a ricordare ai più scettici,che le più importanti operazioni contro le consorterie criminali nel nostro Paese,sono arrivate grazie all’impiego dei nostri militari,sia in Sicilia contro la mafia dopo le stragi di Capaci e via D’Amelio nell’operazione “Vespri siciliani”,sia in Campania contro il clan dei casalesi.  Mi auguro che la seduta di questo Consiglio comunale oltre che essere partecipata da tutti gli organi di Polizia,Carabinieri,Gdf,Prefetto,associazioni di categoria ecc ecc,non si risolva in una banale e stereotipata passerella dei soliti politici ,che si lasciano andare a discorsi tanto eleganti quanto stucchevoli,privi di azione e significato.

Bruno Spatara 
Segretario provinciale 
Forza Nuova Catanzaro

sabato 6 febbraio 2016

Intimidazioni,Colombo(Fn):"Sindaco proclami stato di emergenza in città"

Lamezia Terme 7 feb 2016-Dopo l’ennesimo atto criminale subito la scorsa notte a danno di un imprenditore che nei giorni scorsi era già stato oggetto di intimidazioni, le istituzioni politiche locali sono chiamate a dare una risposta ferma e concreta che vada al di la dei semplici attestati di solidarietà. Fin da quando sono iniziati in città questa sorta di “avvisi” per gli imprenditori locali, di mettersi in regola coi pagamenti estorsivi ,ho lanciato l’allarme,dicendo e spiegando che la ndrangheta si sta riorganizzando cercando di attrarre denaro fresco e linfa vitale per le sue attività illecite e criminali. Il sindaco non può più permettersi di glissare su questo,chiedo all’Avv.Paolo Mascaro di proclamare lo stato di emergenza per la città,convochi un Consiglio comunale con tutte le forze di polizia ed il Prefetto e chieda l’intervento dei militari dell’esercito. La magistratura e le forze di polizia faranno il loro lavoro per cercare di individuare i responsabili e per capire chi ci sta dietro a questa nuova escalation di criminalità,la politica invece deve fare il suo,garantendo sicurezza ed ordine per Lamezia e questo può avvenire,come altre realtà urbane insegnano,solo attraverso l’ausilio dei nostri militari per poter avere un controllo capillare del territorio. Analisi di vecchi soloni della politica che si interrogano se ad eseguire questi atti intimidatori siano  gruppi locali o meno, non servono perfettamente a nulla,che lo si vada a raccontare alle vittime che in questi ultimi giorni sono stati presi di mira,il loro coraggio è tanto ma anche la loro preoccupazione non è da sottovalutare e di certo non si possono lasciare soli. Cosi come non servono interrogazioni parlamentari al Ministro Alfano,senza chiedere poi nulla di concreto allo stesso,ma sembrano tutti scesi da Marte? Servono azioni immediate ed incisive,mentre tutta la politica si lascia andare a quesiti di ogni genere,la ndrangheta continua a muovere i suoi tentacoli ed in questo momento a Lamezia ha alzato il tiro sul racket e se è vero che noi tutti invitiamo gli imprenditori e commercianti a non pagare e denunciare,la politica deve dimostrare la sua vicinanza con prove di forza e di determinazione,Lamezia non può aspettare.

IGOR COLOMBO 
PORTAVOCE FORZA NUOVA CALABRIA

venerdì 29 gennaio 2016

Dopo i ripetuti atti intimidatori Colombo incita le istituzione a provvedimenti urgenti e concreti.

A distanza di pochissime ore dall'ultimo atto intimidatorio ai danni del supermercato Conad, ecco che altri due ne sono stati perpetrati a danno di altrettanti operatori commerciali.
Proprio ieri, nel mio intervento in cui chiedevo al Sindaco la convocazione di un Consiglio Comunale su questi gravi episodi, spiegavo come la ndrangheta sul nostro territorio si sia riorganizzata con nuova linfa piu' famelica che mai, pronta a ghermire, col suo criminale modus operandi ,cercando di succhiare sangue al tessuto economico della città, per riavviare le proprie illecite attività.
Alla luce di tutto questo le istituzioni politiche non possono restare a guardare reagendo soltanto con comunicati stampa di solidarietà che sono sempre fini a se stessi.
Il Sindaco Mascaro e tutta la Giunta comunale devono, ora piu' che mai, prendere atto dell'urgenza che la realtà dei fatti degli ultimi giorni ha messo dinanzi agli occhi di tutti , necessita che nei prossimi giorni la situazione venga presa di petto, è d'uopo, pertanto, convocare un civico consesso aperto alle associazioni di categoria, organizzazioni sindacali, forze di Polizia e Prefetto per cercare di far fronte comune a contrastare questa recrudescenza di episodi criminali. Arrivati a questo punto, la reazione del Sindaco e dei partiti politici non puo' piu' limitarsi ad annunciare la costituzione del Comune come parte civile nei futuri processi contro la criminalità organizzata , atto, questo, che, seppur importantissimo, non serve nell'immediato né a tutelare i commercianti e gli operatori economici della città né a combattere il fenomeno mafioso.
E' importantissimo che il Comune attivi da subito uno sportello anti-racket ed usura, cosi' come avvenuto in tante altre città italiane, favorendo tutte quelle che sono le strategie di difesa e di contrasto al racket delle estorsioni e di tutte le forme di criminalità che ostacolano la libera impresa. Urge garantire assistenza legale e solidarietà agli imprenditori vittime del fenomeno mafioso, ed in particolare a chi è vittima di azioni estorsive ed usurarie.
Tutto questo deve essere corredato da un costante e capillare controllo del territorio che le sole Forze dell'Ordine, visti gli organici ridotti, non riescono ad assicurare. Diventa percio' indispensabile l'ausilio dei militari del nostro Esercito che prestino un continuo servizio di monitoraggio e di controllo, soprattutto di notte, sull'intero territorio.
L'antimafia delle parole e delle frasi ad effetto deve finire e lasciare il posto a provvedimenti concreti e risolutivi, indirizzati a debellare sul nascere il rifiorire di tali attività criminali.

Igor Colombo
Portavoce

FORZA NUOVA CALABRIA

giovedì 28 gennaio 2016

Atti intimidatori attività commerciali,Colombo(Fn) chiede consiglio comunale straordinario

Lamezia Terme 28 gennaio-Le intimidazioni subite da alcune attività commerciali nelle ultime ore in città, hanno una chiara matrice  ed impronta di racket ed estorsione,segno evidente questo che la ndrangheta ha seriamente rialzato il tiro,rigenerata e riorganizzata con l’ intento ed il bisogno di attrarre nelle proprie casse denaro fresco per le sue attività criminali. Questi sono episodi gravissimi che se affiancati a quello che recentemente ha colpito un operatore dell’informazione locale,fa capire che non bisogna abbassare assolutamente la guardia. Questa recrudescenza di atti intimidatori deve preoccupare e non poco,perchè colpiscono chi ha voglia di fare impresa ed assume regolarmente personale italiano, il tutto in una città pesantemente colpita da una crisi economica e da una disoccupazione che produce effetti devastanti. Chiedo al Sindaco Paolo Mascaro di convocare immediatamente un Consiglio comunale straordinario su questi gravi fatti di cronaca e di racket scoppiati in città nelle ultime ore.Prima l’attività commerciale Container ed ora il supermercato Conad non devono rimanere episodi passeggeri su cui le luci si accendono solo nell’immediato,devono suonare come un campanello di allarme e di sfida che la ndrangheta ha lanciato nuovamente alla città. Gli attestati ed i comunicati di solidarietà risultano essere pleonastici se poi la città e le istituzioni politiche non reagiscono mostrando fattivamente vicinanza alle vittime e soprattutto adottare le misure necessarie.

IGOR COLOMBO 
PORTAVOCE FORZA NUOVA CALABRIA

giovedì 21 gennaio 2016

Spatara(Fn) denuncia caporalato a Lamezia:"Grave danno per i lavoratori lametini,presentato esposto"



Lamezia Terme,21 gennaio 2016-Qualche giorno fa sono stato testimone diretto di una situazione che purtroppo fa parte della nostra realtà ed è per tale ragione che questa mattina, 21 gennaio 2016, con tanto di prove alla mano, in qualità di segretario provinciale di Forza Nuova, mi sono recato presso gli uffici della G.d.F. del gruppo di Lamezia Terme per presentare un esposto e denunciare situazioni di caporalato che vedono coinvolti lavoratori immigrati presenti in città. Questa situazione lede gravemente i diritti dei tanti lavoratori, soprattutto disoccupati lametini, i quali sono quelli che pagano lo scotto maggiore di un’immigrazione sempre più forte ed incontrollata che diventa, nella nostra città, una fonte a cui attingere per ottenere forza lavoro in nero e quindi sottopagata.Il caporalato, presente principalmente in settori quali agricoltura ed edilizia, è un fenomeno da combattere e contrastare dove spesso a tirare le fila di tutto ci sta la criminalità organizzata e che, col grande senso civico che contraddistingue noi di Forza Nuova, vogliamo vedere debellato in questa nostra città, un’ulteriore piaga da sanare. Bisogna smetterla coi luoghi comuni, che sono diventati un mantra, che gli immigrati svolgono lavori che gli italiani rifiutano poiché, vista la grave ed imperante crisi economica, non ci sta nessun nostro connazionale che rifiuterebbe un qualsiasi lavoro che gli consenta di recuperare la propria dignità. Un lavoro che sia equamente retribuito e che non costringa i lavoratori a sottostare a disumani orari e che preveda la tutela degli stessi. Tutte cose che col caporalato vengono ovviamente meno.Mentre le istituzioni politiche in città fanno bella mostra con tanto di passerella col sindaco in testa, parlando in conferenze, ed in svariati eventi, di immigrazione ed accoglienza, accompagnando il tutto con le immancabili frasi ad effetto scaturite da un buonismo peloso ed alquanto stucchevole dall’altro lato si è creata una nuova forma di schiavismo che a noi di Forza Nuova non è sfuggita.L’immigrazione, quindi, oltre che a rappresentare un danno per la nostra identità Nazionale diventa anche deleteria per la situazione lavorativa in Italia, e questo, in una città come Lamezia Terme, già duramente provata dall’alto tasso di disoccupazione, assume un aspetto ancora piu’ rilevante e tragico anche nella lotta contro la criminalità organizzata.Noi di Forza Nuova abbiamo avuto il “coraggio” di denunciare quest’altro aspetto che lega sempre di piu’ il fenomeno immigratorio alla criminalità organizzata, adesso aspettiamo che la magistratura faccia le dovute indagini e che anche la politica prenda atto che favorendo questi flussi incontrollati di migranti favorirà sempre di piu’ tali situazioni che in Calabria, dopo Rosarno e Corigliano, stanno dilagando anche a Lamezia Terme.
Bruno Spatara 
Segretario provinciale 
Forza Nuova Catanzaro

martedì 19 gennaio 2016

Forza Nuova fa ripartire l'operazione "Solidarietà Nazionale"



Lamezia Terme-19 gennaio 2016-Riparte a Lamezia Terme l’operazione “Solidarietà Nazionale” che fa capo a Forza Nuova.“Già negli anni precedenti la città di Lamezia ha visto i militanti forzanovisti impegnati nell’operazione di distribuzione beni alimentari presso le famiglie lametine in stato di indigenza economica e quest’anno vede ripartire l’iniziativa, che è oramai radicata su tutto il territorio nazionale, con un organico rinnovato e che avrà a capo Francesco Vescio, già coordinatore cittadino di Forza Nuova Lamezia.”Ad annunciarlo è la coordinatrice regionale Paola Turtoro che, augurando a Francesco Vescio un buon lavoro, ricorda che “i generi alimentari raccolti dai volontari saranno destinati ai soli italiani. Nonostante l’esistenza di una miriade di associazioni a sostegno ed aiuto agli extracomunitari, Solidarietà Nazionale va nel segno opposto, verso la solidarietà tra connazionali poiché è nei periodi piu’ duri che le migliori forze di una Nazione si organizzano a tutela dei propri compatrioti.”La prima raccolta per l’anno 2016 partirà sabato 23 gennaio presso il “Centro acquisti AGORA’” di Lamezia Terme sito in via Savutano, dalle ore 9.30 alle ore 20.00.Nei giorni successivi verranno distribuiti i pacchi delle derrate alimentari presso la sede di Forza Nuova di via Dante Alighieri 16 del quartiere Sambiase, previa richiesta (telefonando al 333.28.74.791) e presentazione del mod. ISEE 2016 .

Paola Turtoro 
Responsabile regionale 
Solidarietà Nazionale

mercoledì 13 gennaio 2016

Consiglio comunale aperto sulla Sanità,Colombo(Fn):"ennesima ed inutile passerella politica"



Lamezia Terme 13/01/2016-Il consiglio comunale convocato per martedi 19 gennaio con ordine del giorno la Sanità, è davvero un inutile ed inconsistente atto,ottima vetrina per stucchevoli passerelle politiche di alcuni consiglieri,i quali in passato,hanno magari sostenuto ed appoggiato tutte quei partiti e quei politici che hanno tradito il nostro territorio ed affossato l’ospedale di Lamezia Terme. Il Presidente del Civico consesso di Lamezia mi dovrebbe spiegare a cosa possa servire una convocazione di seduta su tale argomento,dove tra le altre cose si dichiara un Consiglio comunale aperto(a chi?) su di una tematica nella quale la politica ha completamente abdicato a quelle che sono le sue funzioni ed i suoi ruoli, visto che ormai la Sanità è commissariata da quasi sei anni. Domando è stato chiamato a presenziare il Commissario alla Sanità dott.Scura? Sono stati convocati gli altri sindaci dei comuni del comprensorio?Questa sarà un’ennesima seduta infruttuosa,con soldi pubblici sprecati ed opportunità di manifestare, da parte di alcuni rappresentanti istituzionali ,un populismo di facciata che si traduce spesso in folkloristici e divertenti annunci di scioperi della fame part-time. Quando era il tempo di lottare veramente contro le scelleratezze di governatori come Loiero e Scopelliti i quali, hanno contribuito a deuperare l’ospedale di Lamezia Terme ed affossare la nostra Sanità,i più si impegnavano in difese ad oltranza una volta per l’uno una volta per l’altro. Quando Forza Nuova nella mia persona,subito dopo la riorganizzazione della rete ospedaliera attuata dal duo Scopelliti-Talarico che assegnava la qualifica di spoke al Giovanni Paolo II,annunciavo purtroppo il declassamento e la morte del nostro ospedale,non ricordo nessun politico di centrodestra e di centrosinistra proferire parola,tutti con la testa sotto la sabbia,il vero punto di sintesi che dovete trovare nella seduta del 19 gennaio prossimo è quello del tradimento della politica locale e dei suoi più illustri rappresentanti verso la propria città. 

IGOR COLOMBO 
PORTAVOCE-FORZA NUOVA CALABRIA

martedì 12 gennaio 2016

D'Amico(Fn) denuncia disagi e degrado all'ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia

All’ospedale di Lamezia Terme non bastano solo i problemi relativi alla mancanza di primari,di personale,di chiusura e ridimensionamento dei reparti,ma a tutto ciò si aggiunge anche un disordine pragmatico che regna ormai da diverso tempo nell’area esterna,sia quella riservata al parcheggio delle auto dei medici e degli infermieri e sia nella zona dell’entrata principale. In questi due settori infatti regna il caos più totale,con vere e proprie zone franche per automobilisti che in sfregio, ad ogni regola e legge, parcheggiano nelle aree destinate ai diversamente abili o in quelle assegnate agli operatori sanitari stessi,i quali recandosi a lavoro,spesso trovano enormi difficoltà nel parcheggiare la propria automobile. A tutto questo si aggiunge anche il degrado che si presenta all’esterno di queste zone,con pedane ostruite e rifiuti accumulati e non raccolti,disagio dunque altissimo,tanto da spingere qualche medico e qualche operatore sanitario a segnalare a noi di Forza Nuova questo incivile stato di cose. Dal canto nostro, mettiamo all’attenzione di Sindaco e della Polizia Municipale,l’attuale e vergognosa situazione che si è creata al nostro nosocomio,queste zone da noi denunciate non sono accessibili a nessun vigile urbano,il che è molto grave e permette pertanto a persone prive di qualsiasi senso civico ed educazione di imporre la loro inciviltà. Chiediamo urgentemente all’amministrazione comunale di Lamezia nel voler procedere con l’Asp di Catanzaro nell’attuare una convenzione in maniera tale da consentire alla Polizia Municipale di prestare servizio all’interno delle zone interessate riportando cosi l’ordine,fino ad oggi in questi settori non si vedono vigili,nessuno regola l’accesso all’entrata dell’ospedale Giovanni Paolo II e l’unica guardia giurata che prestava servizio alla sbarra non c’è più da mesi.

PASQUALE D'AMICO DIRIGENTE CITTADINO
FORZA NUOVA LAMEZIA TERME 

martedì 5 gennaio 2016

Incidente mortale in via Gramsci,Vescio(Fn):"Una tragedia che si sarebbe potuta evitare"



Lamezia Terme,5/01/2016-Esattamente un anno fa, noi di Forza Nuova, abbiamo organizzato un presidio di protesta insieme con alcuni residenti del posto proprio sull’incrocio tra “Corso eroi di Sapri” e “via Gramsci” nella zona di Lamezia ovest, allo scopo di sensibilizzare la precedente amministrazione comunale sui pericoli e sui frequenti incidenti stradali che si verificavano su questa arteria. Purtroppo, e sottolineo purtroppo, anche in questo caso abbiamo vestito i panni di Cassandra in quanto, proprio nel corso di quella protesta, abbiamo piu’ volte urlato il pericolo che un giorno o l’altro ci potesse scappare il morto e di questo se ne discusse anche con le forze di polizia e coi vigili urbani presenti al presidio. Oggi la vittima in via Gramsci c’è stata veramente: un’anziana signora è rimasta coinvolta fatalmente travolta da un’auto proprio all’altezza di questa via a pochi metri dal pericoloso incrocio.Altresì denunciammo l’assenza di una pur qualsiasi ma adeguata segnaletica atta a regolare la circolazione ed a limitare la velocità delle auto. Ovviamente riscontrammo il solito muro di reticenza da parte degli amministratori locali con l’allora assessore all’urbanistica, Zaffina, in testa. Nessuno si preoccupo’, dopo la nostra vibrante protesta, di fare un sopralluogo sul posto per verificarne la pericolosità ed oggi ci ritroviamo a piangere una vittima di un incidente che forse si sarebbe potuto evitare. Vorremmo sapere dall’ex sindaco Gianni Speranza e dall’ex assessore all’urbanistica Zaffina se si sentono in un certo qual modo responsabili di questo tragico incidente, dal momento che gli stessi erano stati messi a conoscenza della pericolosità dell’incrocio e di tutta l’arteria ma che hanno trattato il tutto con l’indifferenza che li ha sempre contraddistinti. Alla luce di questo tragico epilogo chiediamo alla nuova amministrazione comunale di Lamezia Terme di prestare attenzione a questo pericoloso incrocio che necessita urgentemente di apposita segnaletica orizzontale e verticale e magari prendere in considerazione la costruzione di una rotatoria al fine di prevenire altri tragici episodi.

FRANCESCO VESCIO 
COORDINATORE FORZA NUOVA LAMEZIA TERME


lunedì 21 dicembre 2015

Colombo(Fn) a Presidente Multiservizi e Sindaco Mascaro:"L'acqua è un bene pubblico,procedere subito con la creazione di un nuovo soggetto per la gestione del servizio"

Lamezia Terme 21/12/2015-Dopo aver letto la risposta e le reletive spiegazioni da parte del presidente della Multiservizi Spa Dott. Giuseppe Costanzo,all’Associazione Acu, riguardo la sentenza sulla riscossione del canone idrico da parte di Equitalia,mi si è letteralmente accapponata la pelle nel constatare tanta protervia nei confronti del popolo e della legge stessa. Quando il presidente della Multiservizi,nella sua chiosa sulla questione, parla a proposito del servizio idrico,di acqua acquistata e rivenduta,seppur quest’ultimo nel virgolettato,dal momento che lo stesso afferma che per l’acqua non si può parlare di vero e proprio mercato,omette di specificare ed affermare che in Italia proprio l’acqua è stata dichiarata,attraverso consultazione referendaria,bene pubblico. L’unica spiegazione che il Dott. Costanzo insieme con il sindaco Mascaro,dovrebbero fornire ai cittadini di Lamezia,è sul perchè il Comune non ha ancora provveduto ad avviare l’iter per la creazione di un’azienda speciale di diritto pubblico per la gestione del servizio idrico integrato,per dar seguito ed applicazione ai sensi della legge sull’esito referendario tenuto nel giugno del 2011,che sancisce l’acqua bene pubblico e che pertanto non può essere gestita da privati. La Sorical in Calabria,per effetto del refendum,non dovrebbe avere più alcun diritto nel gestire il servizio idrico e tutti i comuni calabresi ed italiani,devono per legge inserire nel loro Statuto,l’accesso all’acqua come diritto universale e bene pubblico,riconscendo il servizio idrico privo di rilevanza economica.Ad oggi non risulta ripreso dal Comune il Tavolo tecnico e di lavoro per la ripubblicazione di questo servizio pubblico che è l’acqua,grave negligenza da parte dei nostri amministratori,che si dimostrano solerti, attraverso gli uomini di partito che piazzano nelle società partecipate,nel ricordare ai cittadini che devono pagare un servizio a gestori privati,quando nella realtà non dovrebbe essere più cosi. Alla luce di tutto ciò sollecito il Sindaco Paolo Mascaro nel procedere nel più breve tempo possibile nel convocare i lavori che dovrebbero essere finalizzati alla creazione di un nuovo soggetto pubblico per la gestione del servizio idrico integrato,una nuova azienda che non considera e non gestisce più l’acqua in base a quanto concepito dallo scellerato Decreto Ronchi,bensi nell’ottica e nella visione di un esito referendario,che per volontà di popolo ha stabilito che l’acqua è un bene pubblico.

IGOR COLOMBO 
portavoce regionale 
FORZA NUOVA CALABRIA

venerdì 18 dicembre 2015

Fiore(Fn) querela Blog di informazione calabrese per diffamazione aggravata

Calabria, 18/12/2015-Il segretario nazionale di Forza Nuova Roberto Fiore ha dato mandato ai propri legali di procedere per il reato di diffamazione aggravata nei confronti del blog di informazione QuiCosenza per le gravissime diffamazioni contenute in un articolo comparso il 17 Dicembre a proposito dell' apertura della sede di FN a Verbicaro. L' ufficio legale fa presente che negli anni moltissimi giornali e giornalisti sono stati condannati a pagare somme ingenti in riparazione del danno alla reputazione del segretario di Forza Nuova per le gravi calunnie e diffamazioni contenuti  in articoli e servizi televisivi vari.

FORZA NUOVA 

mercoledì 16 dicembre 2015

"Giornata contro il razzismo", Spatara (FN) attacca amministrazione comunale: "E' in continuità con la precedente!"

Quella che viene chiamata “Giornata d’Azione Globale contro il razzismo per i diritti dei migranti, rifugiati ed sfollati”, che interesserà anche la città di Lamezia Terme, con protagoniste quelle solite cooperative che dal  dramma dell’immigrazione ne  hanno oramai fatto un business , rappresenta l’ennesimo atto ipocrita di chi, attraverso uno stucchevole buonismo di facciata, vuol spacciare i propri “sofismi” per nascondere la vera speculazione che si cela dietro tutto questo apparato.
Fin qui tutto normale se non fosse che tali manifestazioni vengono finanziate anche coi soldi pubblici di un’amministrazione che, per i lametini, pretende il pagamento di tasse aumentate con tanto di limitazione dei servizi, mentre, per tali manifestazioni che nulla hanno a che vedere con la propria comunità, riesce a reperire quei fondi economici che nega alle famiglie in stato di indigenza. Noi di Forza Nuova non siamo assolutamente d’accordo che il nostro Comune vada a patrocinare ,anche se in minima parte ,simili eventi, poiché numerose sono le famiglie lametine che hanno addirittura problemi per pagare le bollette delle utenze domestiche e che soprattutto in questo clima festivo avvertono maggiormente i loro disagi. Questa rappresenta l’ennesima conferma di quanto la “nuova” Giunta comunale non sia affatto alternativa alla precedente di centrosinistra ma, anzi, è in perfetta continuità politica, programmatica e soprattutto propagandistica e populista dal momento che consiglieri di maggioranza ed assessori vari al seguito non si risparmiano nel trasmettere comunicati stampa a fiumi per esprimere plausi per provvedimenti sociali, che nulla hanno di straordinario, a sostegno delle famiglie autoctone ma che in realtà coprono percentuali microscopiche rispetto alle effettive misure  necessarie.

BRUNO SPATARA
Segretario Provinciale

FORZA NUOVA