A
distanza di pochissime ore dall'ultimo atto intimidatorio ai danni
del supermercato Conad, ecco che altri due ne sono stati
perpetrati a danno di altrettanti operatori commerciali.
Proprio
ieri, nel mio intervento in cui chiedevo al Sindaco la convocazione
di un Consiglio Comunale su questi gravi
episodi, spiegavo come la ndrangheta sul nostro territorio si
sia riorganizzata con nuova linfa piu' famelica che mai, pronta a
ghermire, col suo criminale modus operandi ,cercando di
succhiare sangue al tessuto economico della città, per riavviare le
proprie illecite attività.
Alla
luce di tutto questo le istituzioni politiche non possono restare a
guardare reagendo soltanto con comunicati stampa di solidarietà che
sono sempre fini a se stessi.
Il
Sindaco Mascaro e tutta la Giunta comunale devono, ora piu'
che mai, prendere atto dell'urgenza che la realtà dei fatti degli
ultimi giorni ha messo dinanzi agli occhi di tutti , necessita che
nei prossimi giorni la situazione venga presa di petto, è d'uopo,
pertanto, convocare un civico consesso aperto alle associazioni di
categoria, organizzazioni sindacali, forze di Polizia e Prefetto per
cercare di far fronte comune a contrastare questa recrudescenza di
episodi criminali. Arrivati a questo punto, la reazione del Sindaco e
dei partiti politici non puo' piu' limitarsi ad annunciare la
costituzione del Comune come parte civile nei futuri processi contro
la criminalità organizzata , atto, questo, che, seppur
importantissimo, non serve nell'immediato né a tutelare i
commercianti e gli operatori economici della città né a combattere
il fenomeno mafioso.
E'
importantissimo che il Comune attivi da subito uno sportello
anti-racket ed usura, cosi' come avvenuto in tante
altre città italiane, favorendo tutte quelle che sono le strategie
di difesa e di contrasto al racket delle estorsioni e di tutte le
forme di criminalità che ostacolano la libera impresa. Urge
garantire assistenza legale e solidarietà agli imprenditori vittime
del fenomeno mafioso, ed in particolare a chi è vittima di azioni
estorsive ed usurarie.
Tutto
questo deve essere corredato da un costante e capillare controllo del
territorio che le sole Forze dell'Ordine,
visti gli organici ridotti, non riescono ad assicurare. Diventa
percio' indispensabile l'ausilio dei militari del nostro Esercito
che prestino un continuo servizio di monitoraggio e di controllo,
soprattutto di notte, sull'intero territorio.
L'antimafia
delle parole e delle frasi ad effetto deve finire e lasciare il posto
a provvedimenti concreti e risolutivi, indirizzati a debellare sul
nascere il rifiorire di tali attività criminali.
Igor
Colombo
Portavoce
FORZA
NUOVA CALABRIA