Realizzazione porto a Catanzaro,Colombo(Fn):"Scelta di Oliverio dettata da lobby di potere"
Calabria 25 febbraio 2016-La decisione della Giunta regionale di voler puntare sull’investimento,attraverso
la rimodulazione del Piano di Azione e Coesione che ha consentito di recuperare
ben 20 milioni di euro,per la realizzazione del porto di Catanzaro,non è per
nulla strategica come la definisce il governatore Mario Oliverio,anzi rischierà
di essere un’infrastruttura che sposterà nelle mani dei soliti noti e voraci
imprenditori catanzaresi, tutte le risorse possibili ed immaginabili,andando a
creare anche un possibile e pericoloso distacco nella stessa città dei
tre colli. Lungi da me nel volerne fare una questione di campanile o
addirittura di pennacchio,non è nel mio stile e nella mia mentalità di
militante ed esponente politico che si sente rappresentato nell' unica e sola
denominazione nazionalista di Patria,ma certe decisioni non le reputo per nulla
attuate nell’interesse dei cittadini calabresi,bensi sono figlie di logiche di
potere e di accentramento socio-economico che prendono forma sotto la spinta di
determinate lobby finanziarie,cui la politica regionale,per animo
servile,obbedisce a tutti i diktat. Chiedo al presidente Oliverio come mai al
suo governo non è venuto in mente di investire tutte queste risorse verso
l’autentico baricentro della Regione,che è Lamezia Terme,realizzando cosi sul
serio un indotto in tutti i settori produttivi della Calabria nell’ottica di una
reale valutazione strategica che in una zona di autentica espansione urbana che
per conformazione geografica serve tutta la Calabria attraverso
quello che è il settore dei trasporti con un nodo ferroviario regionale ed un
aeroporto internazionale. Purtroppo la città di Lamezia ha pagato sempre lo
scotto di non avere una classe dirigente lungimirante e che sia stata
effettivamente di peso nelle decisioni politiche che storicamente hanno inciso
e segnato epoche importanti,soprattutto nella valorizzazione di tutte quelle
che sono le risorse territoriali legate soprattutto al turismo e che sono
rimaste lettera morta. La costruzione del porto nel quartiere Lido di Catanzaro
non sarà affatto un’opera pubblica regionale, non è stata ideata affatto per
creare utopiche sinergie,queste non si avranno neppure nella stessa città di
Catanzaro,perchè un porto fuori dal cuore della città non porterà alcuno
sviluppo ne economico e ne territoriale,figuriamoci poi nel ragionamento di una
visione regionale dell’opera pubblica pensata dalla Giunta regionale. La scelta
logica sarebbe dovuta ricadere sulla città di Lamezia Terme che avrebbe
sicuramente creato una profonda e radicale modifica per tutto il tessuto
storico-urbanistico con riverberi di grande effetto anche nei rapporti
commerciali e di scambio tra varie realtà. Restiamo dunque nella cecità e nella
mancanza di linee strategiche che siano davvero tese allo sviluppo dell’intera
Calabria,terra sempre più martoriata e mortificata,sia dalle scelte della
politica nazionale e sia,come in questo caso,in quelle regionali.
IGOR COLOMBO
PORTAVOCE FORZA NUOVA CALABRIA
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