Lamezia Terme 17 maggio 2014
-Comunicato stampa
-Dopo Treofan,Lameskin,Infocontact e Sidis,giusto per citare
i casi degli ultimi anni e dell’ultimissimo periodo,a queste aziende si aggiunge la storica ditta Foderaro Autoservizi tra quelle che ormai per
un motivo o per un altro hanno cessato
la loro attività nella nostra città. Noi di Forza Nuova per prima cosa ci
sentiamo di esprimere la più profonda solidarietà alla famiglia Foderaro il cui
nome nell’ambito dell’attività del trasporto e del turismo è stato sempre un
marchio per la tutta Lamezia di cui un po’ tutti noi lametini ci siamo fregiati
con orgoglio e che ci ha fatti conoscere oltre i confini regionali una volta tanto per un qualcosa di
positivo,ed ancora di più ci sentiamo vicini ai lavoratori che si ritrovano
nella disperazione più assoluta. Le motivazioni che hanno costretto la ditta
Foderaro alla triste decisione di chiudere l’attività,stando alle dichiarazioni
degli stessi vertici aziendali,non fanno altro che confermare il fallimento di
tutto questo sistema politico che poggia le sue basi su Banche ed Euro
strozzando piccoli e medi imprenditori e tutta la classe lavoratrice italiana.
Resta il fatto che ora a pagare il prezzo più alto sono i lavoratori e le loro
rispettive famiglie,le quali già da alcuni anni hanno accettato tutte le decisioni
della proprietà pur di salvare il proprio posto di lavoro. Dopo il fallimento
di quest’ultima azienda in città le chiacchiere stanno davvero a zero e
personalmente mi auguro che tale drammatica situazione non venga
strumentalizzata dalla classe politica locale specie in questo periodo di
campagna elettorale che vedrà nei prossimi giorni ospitare a Lamezia alcuni
importanti esponenti politici nazionali e regionali. Ora più che mai i
comportamenti ciarlieri di stampo politichese non sono assolutamente accettati
ed anzi diventano alquanto odiosi,servono risposte certe per garantire un
futuro a questi lavoratori ed alle stesse famiglie. Mi chiedo però quali
proposte potranno avanzare i politici che più contano nella nostra città e
nella nostra regione visto e considerato che gli stessi si fanno vivi o in
prossimità di elezioni oppure per una qualche importante passerella che gli
possa portare visibilità al cospetto di una popolazione sempre più sofferente e
disperata. Potranno forse proporre un qualcosa di importante gli onorevoli
Galati e Lo Moro i quali hanno firmato entrambi quel trattato che si chiama
Fiscal Compact rendendoci per sempre schiavi del potente sistema bancario e di
conseguenza uccidendo gli ultimi residui di Stato Sociale ed acuendo la crisi economica?
Oppure tutti gli altri onorevoli regionali che già da tempo erano a conoscenza
di questa vicenda e niente hanno espresso e proposto? Quale credibilità
possiamo affidare a questi rappresentanti istituzionali che si ricordano del
nostro territorio solo quando devono raccoglie consensi e preferenze? La
responsabilità della Regione Calabria appare evidente in quanto non ha
corrisposto i crediti che l’Azienda Foderaro vanta e gli stessi che oggi
parlano di problemi legati alle lungaggini burocratiche e alla crisi economica
che attanaglia imprese e famiglie, sono i responsabili morali ed anche materiali
di quanto sta accadendo. Senza tanti
giri di parole oggi queste 25 famiglie, cosi come molte altre, pagano il prezzo
di questa politica che non riesce a governare a nessun livello per il bene
comune,fregandosene anzi delle esigenze e dei diritti della classe
lavoratrice,mi domando quale lungimirante (sic) azione si vorrà intraprendere
per garantire un futuro a questi padri di famiglia dal momento che l’azienda
Foderaro ha già assunto la sua triste e drammatica decisione nell’indifferenza
generale di tutti i politici,molto attenti in questi giorni a preparare
l’accoglienza ai loro leader nazionali o ad altri loro dirigenti e candidati.
Se il popolo non prenderà coscienza che questa classe dirigente deve essere
spazzata via una volta per sempre ci ritroveremo ancora dinanzi
ad altre aziende che chiuderanno ed altri posti di lavoro che si
perderanno con tanto di relativo ed accentuato depauperamento di tutto il
nostro tessuto socio-economico.
-Igor Colombo
-Responsabile Comunicazione
-Forza Nuova Calabria
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