Lamezia Terme 02/01/2014
-Comunicato Stampa
-In occasione dell’avvicinarsi del secondo anniversario della
scomparsa di Vincenzo Pronesti’,il lametino che la mattina del 6 gennaio 2012
uscì di casa e si gettò dal ponte Notaro del torrente Piazza sulla via
Francesco Ferlaino e il cui corpo non fu mai ritrovato, noi di Forza Nuova
siamo stati contattati dalla famiglia del giovane disperso per mezzo del fratello maggiore Gabriele,il quale ci ha autorizzati a
scrivere pubblicamente al Prefetto di Catanzaro dott. Raffaele Cannizzaro ed a
tutte le autorità competenti al fine di sapere ed essere informata la stessa
famiglia Pronesti’ dell’indagine riguardo
la scomparsa del loro Vincenzo. Le immediate ricerche due anni fa condotte dalla
Protezione civile con l’ausilio di alcuni volontari i quali scandagliarono
buona parte del torrente e che inizialmente diedero esito infruttuoso,
vennero poi interrotte e successivamente dopo un nuovo tentativo di ricerca
effettuato nel mese di marzo, furono poi definitivamente abbandonate e da
allora la famiglia dello sfortunato ragazzo non ha più avuto notizie e tutto
ancora tace. Avendo preso visione dello stato d’animo e della quotidiana
drammaticità con la quale la famiglia Pronesti’ ed in particolare la povera
madre di Vincenzo,che tra le altre cose versa in gravi condizioni di
salute,vive questa tragica situazione dell’improvvisa scomparsa del loro
congiunto,chiedo all’Illustrissimo Prefetto di Catanzaro dott. Raffaele
Cannizzaro e a tutti gli esponenti delle forze dell’ordine di voler nuovamente
occuparsi di questa vicenda con un nuovo ordine di avvio di ricerche,dal
momento che la stessa famiglia Pronestì è convinta, che il corpo di Vincenzo
possa trovarsi occultato ancora lungo l’alveo del torrente Piazza. Occorre
ricordare che all’epoca le ricerche del corpo furono avviate e condotte si con
lodevole impegno e con grande solerzia da parte della Protezione Civile, ma con
pochi uomini specie nelle primissime ore dall’insano gesto, i quali ripulirono
buona parte del torrente con tutte le oggettive difficoltà del caso. .Gli
argini di questo fiume infatti sono totalmente invasi da grandi erbacce e
scarichi abusivi che hanno reso ancora più ardua e complessa l’ attività di
ricerca. Sono perfettamente conscio del fatto che sono ormai passati due anni
da quella tragica mattina e che quindi ragionevolmente le speranze di ritrovare
il corpo di Vincenzo Pronestì sono praticamente ridotte al lumicino, ma è obbligo
riprovarci da parte delle autorità competenti,sia perché da quanto ci è stato
riferito le indagini non sono ancora state chiuse e sia per il rispetto verso
questa sfortunata famiglia totalmente devastata dal dolore che non chiede altro
di poter dare degna sepoltura al loro
congiunto e posare un fiore sulla sua tomba. Chiedo anche al Sindaco di Lamezia
Terme Gianni Speranza,il quale già subito dopo l’accaduto convocò una riunione
in Comune con tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine,di intervenire, qualora
la sua persona lo ritenesse opportuno, per sollecitare l’avvio di nuove ricerche,cosi si andrà a dare
un segno tangibile che la nostra comunità non ha dimenticato questo sfortunato
ragazzo,noi di Forza Nuova diamo fin da ora la nostra immediata disponibilità
riguardo tutte le azioni che potranno essere attuate per il ritrovamento del
corpo di Vincenzo Pronesti’.
-IGOR COLOMBO
-SEGRETARIO PROVINCIALE
-FORZA NUOVA
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