Colombo(Fn):"Rifiuto pagamento del debito,abolizione Regione e rilancio dell'agricoltura"

"A poche ore dalla fine di questa campagna elettorale condotta da noi di Forza Nuova in città con tanto entusiasmo,convinzione e pacatezza,vorrei ribadire ancora una volta quali concrete ricette e soluzioni abbiamo per la ricostruzione nazionale e soprattutto per il rilancio e lo sviluppo della nostra Calabria."-E' quanto dichiara Igor Colombo segretario provinciale di Forza Nuova Lamezia e candidato alla Camera dei Deputati-" A differenza di quanto propongono i principali leader dei più grandi partiti politici e anche dei neofiti movimenti come quello di Grillo"-continua-"i quali ripetono tutti come un costante Mantra che bisogna pagare il debito pubblico,Forza Nuova invece in maniera chiara dice che non dobbiamo e non possiamo pagare i 2000 miliardi di debito causati dalla grande speculazione finanziaria e dal cancro del signoraggio bancario. Siamo dell’avviso invece che vanno pagati  i circa 200 miliardi di debito riguardante i Bot che i cittadini hanno acquistato quelli ovviamente sono sacrosanti. Dopo il ripudio  del pagamento del debito pubblico chiediamo la nazionalizzazione di Bankitalia e diciamo che sia lo Stato ad emettere moneta e non Banche private che si appropriano indebitamente dei nostri soldi. Altro punto del nostro programma importantissimo è il taglio dei costi della politica che deve passare attraverso  il taglio del numero dei parlamentari e del relativo stipendio e poi nell’ottica di  una più vasta e radicale riforma siamo per l’abolizione dell’ente regionale,ritenendolo un famelico divoratore di soldi pubblici propedeutico all’enorme salasso economico verificatosi da trent’anni a questa parte." Cosi facendo"-prosegue Colombo-" un settore importantissimo come la sanità tornerebbe sotto il controllo dello Stato e altre competenze di gestione pubblica passerebbero sotto il controllo delle province, ente questo antico e vicinissimo ai cittadini. Siamo poi per il rilancio della nostra economia primaria che anche nella nostra regione è l’agricoltura e il ritorno al tradizionale lavoro della terra,questo non per volontà di sporcarsi le mani, bensi come unica soluzione di essere autonomi e avviare un progetto di sviluppo economico e sociale di agricoltura a km zero,attraverso la possibilità  di adottare in un futuro prossimo una moneta locale stampata ed elargita ai cittadini dall’amministrazione comunale,aprendo cosi una prospettiva interessantissima di collegamento tra città e campagna,un ritorno praticamente a quella che era la nostra tradizione dell’Italia dei Comuni. Siamo poi per il sostegno alla famiglia tradizionale attraverso un assegno di 1000 euro al mese alle madri con due figli e per ogni figlio in più l’assegno si incrementa di 400 euro,cosi come avviene in paesi come la Francia,l’Irlanda,la Polonia e la Russia,nazioni queste che da un punto di vista demografico stanno crescendo tantissimo. Riteniamo che solo attraverso le nostre proposte l’Italia e la nostra Calabria potranno finalmente rilanciarsi e uscire dalla devastante crisi economica che  la politica europea dettata dalla volontà delle banche sta schiacciando e soffocando il nostro popolo. Oggi sia Berlusconi sia Bersani fanno finta di non conoscere Monti,quando invece per 13 mesi hanno votato tutte le leggi di smantellamento dello Stato sociale voluto dall’agenda dettata da Bruxelles al governo tecnico. Ribadisco e dico a chiare lettere che tutti questi personaggi che oggi promettono meno tasse e affermano di voler rilanciare l’Italia, sanno benissimo che non potranno far nulla in quanto una volta al governo  dovranno obbedire alla volontà di Ue,Bce e Fmi." Noi di Forza Nuova"-Conclude Colombo-" invece siamo per sganciarci da questa  dittatura liberal-capitalista,siamo per L’Europa dei popoli e non per questa Europa delle banche,auspichiamo pertanto una Europa che poggia sui valori del Cristianesimo e della tradizione,e siamo per uno Stato sociale ed un’Italia fondata sul lavoro e non sul capitale."