Lamezia Terme, 21 febbraio 2011 – “Dopo lo scampato pericolo di 5 mesi fa, torna ora a farsi concreta la possibilità che dal primo marzo nella città di Lamezia Terme e in tutta la provincia di Catanzaro si passi all'assistenza sanitaria indiretta, il che significherebbe che i cittadini dovranno pagare anche i farmaci prescrivibili, facendosi poi rimborsare il tutto in un secondo momento, questo perché l’Asp si è dimostrata inadempiente nei confronti delle farmacie che giustamente richiedono le spettanze loro dovute”.
Così, Caterina Restuccia di Forza Nuova Lamezia. “Cosi come nello scorso mese di settembre, anche oggi noi di Forza Nuova chiediamo al Commissario dell’Asp di Catanzaro, Gerardo Mancuso di non trincerarsi dietro a comportamenti reticenti che sfociano in gravi disagi per i cittadini della nostra città e dell’intera provincia. Il passaggio all’assistenza indiretta peserà tantissimo sulle fasce e sulle categorie più deboli come pensionati, disoccupati ecc.
Questi cittadini si troveranno a dover pagare in contanti farmaci già prescrivibili, poi accanto all’immediato esborso economico dovranno anche fronteggiare problemi burocratici legati alle pratiche di rimborso e problemi logistici, in quanto dovranno spostarsi all’Asp di competenza per richiedere il tutto e questo potrebbe diventare particolarmente difficoltoso per i più anziani specie per quelli che vivono da soli.
Noi chiediamo al dottor Mancuso di voler immediatamente aprire un tavolo di discussione e di trattativa con Federfarma, la quale ci è sembrata dalle parole e dagli interventi effettuati dal suo presidente il dott. Vincenzo De Filippo, abbastanza disposta a trovare una soluzione risolutiva per evitare tale drastico provvedimento.
Riteniamo inaccettabile quanto sta avvenendo sul nostro territorio riguardo al settore della sanità, stiamo finora assistendo a misure e provvedimenti altamente penalizzanti per i cittadini, che vanno fortemente a stridere, e noi non ci stancheremo mai di ribadirlo, con quanto promesso dal centro-destra calabrese nell'ultima campagna elettorale, tutta incentrata ad evidenziare i marchiani errori della Giunta Loiero e le conseguenti e ovvie promesse demagogiche fatte dell’attuale governatore Scopelliti e di altri esponenti del centrodestra.
Tutti abili a cavalcare il malcontento, soprattutto dei lametini, per ottenere preferenze in termini di voti.
Come ulteriore beffa ci tocca poi ascoltare le parole di qualche dirigente politico del centro-destra che afferma che il governatore Scopelliti non ha mai promesso in campagna elettorale il ripristino delle vecchia Asl lametina.
Qui - conclude Caterian Restuccia - si manca oltre che di onestà intellettuale, anche di rispetto nei confronti della gente, a fronte di ciò ci rivolgiamo oltre che al commissario Mancuso, anche al governatore Scopelliti, in qualità di commissario alla sanità calabrese, di voler intervenire per risolvere tale contenzioso che si potrae ormai da tempo tra Federfarma ed Asp, ed evitare cosi ulteriori e gravi disagi alle famiglie, che si troverebbero in estrema difficoltà col passaggio all’assistenza indiretta”.
(lameziatermenewsnotizie)
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