Archivio blog

lunedì 1 dicembre 2014

Forza nuova risponde alle accuse di "Lamezia contro l'omofobia"

LAMEZIA TERME

Ribaltare la realtà, quando non si hanno argomentazioni al seguito effettivamente valide per sostenere la propria posizione diventa quanto mai d’uopo per alcune persone,come in particolare per una sigla non meglio identificata denominata “Lamezia contro l’omofobia”la quale, attraverso un comunicato stampa ha lanciato accuse rivolte al nostro movimento politico ed ai nostri militanti tutte false e prive di un qualsiasi fondamento di verità nell’ambito della manifestazione    “Sentinelle in piedi” tenutasi ieri su Corso Nicotera a Lamezia Terme. E’ doveroso per prima cosa ricordare agli stessi autori di tale comunicato,che la comunità Sentinelle in piedi che si batte per la difesa dei valori della famiglia tradizionale e contro la liberticida legge Scalfarotto che vuole introdurre il reato d’opinione,non ha alcuna appartenenza partitica o politica e noi ieri eravamo li per manifestare liberamente e pacificamente il nostro pensiero senza sigle e simboli di partito. Respingiamo e rispediamo al mittente tutte le accuse rivolte nei nostri confronti,gli unici ieri ad essere stati presi di mira con insulti e provocazioni siamo stati proprio noi da parte di chi sostiene di manifestare “democraticamente” le proprie idee.In tutto questo la nostra risposta è stata quella di voltare le spalle a chi con tanta inciviltà  è venuto a disturbare una pacifica manifestazione svoltasi nel silenzio più totale, come sempre fanno le sentinelle e gli unici sorrisi che si sono visti sono stati quelli dei nostri militanti all’indirizzo di chi,non trovava meglio da fare che insultare gratuitamente con tanto di epiteti e parole fuori luogo dal contesto e dal significato stesso della manifestazione,come per esempio etichettarci come “razzisti”. Tutto ciò si evince dallo stesso comunicato diffuso ieri da parte di tale sigla “Lamezia contro l’omofobia” quando viene menzionato il nome di Forza nuova,in cui veniamo etichettati come “cani da guardia”, questo basta da solo per evidenziare tutto il loro odio e l’ intolleranza verso chi non la pensa come loro. Forza nuova in tutto il territorio nazionale appoggia e sostiene la comunità Sentinelle in piedi,ieri a Lamezia ci siamo offerti come volontari nel prestare un normale servizio d’ordine dal momento che in altre città italiane,come a Bologna,i “pacifici e democratici” colleghi di questi di “Lamezia contro l’omofobia” hanno pensato bene di aggredire fisicamente le sentinelle che nel loro religioso silenzio stavano manifestando il loro pensiero,scaraventando per terra donne anche anziane e scatenando paura e tensione in tutta la piazza dove tale evento si stava svolgendo. Ieri ci è sembrato doveroso,visti i precedenti in altre città,garantire l’incolumità di chi, armato di fede e di libro in mano, ha vinto qualsiasi forma di odio,prevaricazione e provocazione da parte dei contestatori,i quali più volte attraverso il loro vocalist,hanno sfidato le stesse sentinelle ad alzare gli occhi ed a guardarli in faccia,cosa che ovviamente non è avvenuta in quanto lo scopo non era quello di rispondere a chi continuava ad offendere e disturbare con tanto di urla,schiamazzi ed ingiurie, una tranquilla e pacifica manifestazione a sostegno dell’unica famiglia tradizionale che riconosciamo,che è quella fatta da uomo,donna e nella grazia e volontà di Nostro Signore,figli. Questa è la realtà di come sono andate effettivamente le cose,forse ai contestatori è dispiaciuto trovare tanta compostezza nel nostro modo di agire ed ha dato fastidio la maniera impeccabile,civile ed educata con la quale abbiamo svolto il nostro compito.Forza nuova non ha bisogno di imporsi con minacce e sguardo truce,la violenza la concepiamo solo come legittima difesa,auspichiamo sempre il confronto ed il dialogo in quanto forti delle nostre idee riteniamo di avere ragione e di essere nel giusto.  Oggi la famiglia,la cellula più importante della società, è sotto attacco sistematico da parte di lobby omosessuali supportate da una certa magistratura e da certi assistenti sociali,ricordiamo a tal proposito l’adozione di una bambina riconosciuta dal Tribunale dei minori di Roma ad una coppia di lesbiche,che aveva fatto ricorso all’estero alla fecondazione eterologa. In tutto questo la politica è ridotta all’impotenza con una magistratura  che di fatto  scavalca lo stesso Parlamento decretando l’incostituzionalità del  divieto di fecondazione eterologa e liquidando la legge 40,annullando per altro lo stesso articolo della tanto decantata “Costituzione della Repubblica” nata proprio dalla resistenza e dall’antifascismo,”l’omofobo articolo 29”. In tutta questa decadenza ecco arrivare le Sentinelle in Piedi,che con i loro valori ed il loro silenzio armati solo di fede e di libro spazzano via insulti,intolleranze e rigurgiti,come è successo ieri a Lamezia Terme. 

FORZA NUOVA-LAMEZIA TERME


Nessun commento:

Posta un commento