Comunicato stampa
Calato il sipario su questa edizione numero 43 della
Fieragricola lametina noi di Forza Nuova ci poniamo le solite domande e ci
interroghiamo su cosa realmente sia ormai questa rassegna o meglio in cosa è
stata trasformata ed ancora di più a cosa possa servire,tutti questi leciti
interrogativi vengono posti al fine di
capire dove in un futuro prossimo si vuole arrivare. Secondo noi la
Fieragricola dovrebbe essere il trampolino di lancio della nostra economia
locale e quindi della stessa agricoltura e di tutto l’indotto ad essa
collegato,questa rassegna infatti dovrebbe tornare ad essere il baricentro non
solo regionale ma anche nazionale del settore agricolo e della Zootecnica.La Fieraagricola nata nella zona di Lamezia Terme-Sambiase
(oggi Lamezia Ovest) deve continuare in primis ad essere ubicata in tale
storico e tradizionale luogo, abiurando pertanto tutte le melense proposte
della politica di volerla spostare in altri siti e zone della città, secondo deve essere finalmente ampliata al
fine di renderla autentica attrattiva di imprese e lavoratori del settore,tutti
auspici e proposte che, considerando l’attuale contesto della manifestazione e
il relativo scarso interesse che sta suscitando,appaiono come irrealizzabili.
Se il Presidente dell’Ente Fiera Siranni lamenta scarsa attenzione da parte
dell’ente provinciale e di quello della Camera di Commercio di
Catanzaro,dovrebbe anche interrogarsi sul perché di tale acclamata situazione e
dovrebbe chiedersi chi è il responsabile di questa ignomignosa piega che ha
ormai assunto questa storica ed importante rassegna fieristica lametina. Il
responsabile non viene difficile individuarlo è l’Amministrazione Comunale di
centrosinistra,incapace negli anni di attrarre investimenti ed avviare importanti dialoghi politici ed
istituzionali con gli altri enti intermedi, priva di una qualsiasi idea che
potesse dare rilancio alle iniziative economiche e sociali della città,
prigioniera questa giunta comunale del suo stesso immobilismo e ammantata di
tanta superbia. Secondo noi di Forza Nuova la Fieragricola non deve essere
concentrata e ridotta nei soli 3-4 giorni di manifestazione,quella deve essere
solo il coronamento e la conclusione di un intero anno di propaganda con tanto
di eventi,congressi ed esposizione dei nostri prodotti tipici,corsi di
aggiornamento per gli agricoltori, incentivazione per l’acquisto di macchine
agricole e relativa assunzione di personale. In questi ultime edizioni (ed ogni
anno è andata sempre peggio),abbiamo potuto vedere come di agricolo e zootecnico
sia rimasto ben poco,lasciando spazio invece alla vendita di
materassi,pentole,bigiotteria,divani ed altro ancora che col mondo agricolo non
ha alcuna attinenza. Una rassegna totalmente snaturata nella sua essenza e
tradizione,trasformata in una comunissima fiera commerciale da paesino,dove si
può trovare di tutto ed infatti i risultati alla fine della manifestazione sono
totalmente negativi e ci dicono di sempre più scarsa affluenza di pubblico e
visitatori,al contrario di quanto invece può affermare il Sindaco Speranza che
racconta una versione totalmente sconnessa dalla realtà ed alla quale forse
neppure lui ormai crede. Come Movimento politico al servizio della città ci
impegneremo con le nostre proposte per riportare ai fasti di un tempo questa storica
manifestazione restituendogli la sua giusta connotazione e
tradizione,ricordando che una città come Lamezia Terme non può assolutamente
privarsi di agricoltura e turismo,strettamente connessi tra loro,abbandonare
questi due importantissimi quanto indispensabili settori di produzione
significa creare povertà economica e sociale sull’intero territorio, cosa cui
purtroppo stiamo assistendo ed i cui effetti si stanno facendo sentire.
Pasquale D'Amico
Segretario cittadino
Fn Lamezia Terme
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